Da Forlì in dono un frutteto speciale a Papa Francesco per i Giardini Vaticani

Da Forlì in dono un frutteto speciale a Papa Francesco per i Giardini Vaticani

 

“I frutti di questo albero speciale – dicono dall’Associazione – hanno un sapore unico e sono caratterizzati da elevate proprietà nutraceutiche”. Questo progetto è stato chiamato il “Frutteto del Papa”.

Il frutteto del Pontefice è in realtà “una piccola banca del germoplasma” per la conservazione genetica di alcune delle piante più rustiche e resistenti alle avversità del tempo. Indicativamente le 8 piante (una per varietà) sono: il susino di San Giovanni che matura i suoi dolci frutti a metà giugno; il Biricoccolo, detto anche “albicocco nero del Papa” dai frutti vellutati che maturano a luglio; il pero San Giovanni che matura appunto il 24 giugno; il melo di Para, una vecchia pianta dell’appennino forlivese dai frutti ricchi di antiossidanti che maturano a settembre; il mandorlo di San Giovanni Rotondo, uno dei mandorli più grandi d’Italia che misura oltre 4 metri di circonferenza e che matura a fine settembre; il melo di Fondo, che viveva in Trentino ma che è stato riprodotto dall’associazione Patriarchi prima della sua fine; il melograno Grossa di Faenza (che produce frutti fino a 1,5 kg che maturano a fine ottobre, inoltre il melograno è pianta beneaugurante ed è ricco di antociani che fanno bene al cuore); il fico Natalino che proviene dalla Basilicata ed è il gemello di uno dei fichi più grandi d’Italia e che matura a Natale.

La donazione è stata approvata dalla Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede e pienamente condivisa dal Governatorato della Città del Vaticano.

“L’iniziativa è infatti in piena sintonia con il magistero del Santo Padre e in particolare con le raccomandazioni dell’Enciclica Laudato Si’”, dice l’Associazione Patriarchi della Natura in Italia di Forlì.

L’Associazione, purtroppo, poco conosciuta svolge un lavoro importantissimo ed enorme, di catalogazione di tutti gli alberi monumentali e in via di estinzione, oltre a divulgare, promuovere, informare e valorizzare gli aspetti naturali del territorio e della cultura rurale. 

https://www.romagnauno.it/forli/da-forli-in-dono-un-frutteto-speciale-a-papa-francesco-per-i-giardini-vaticani/


 

L’Associazione Patriarchi della Natura di Forlì ha donato un frutteto speciale, con alcuni frutti a rischio di estinzione, a Papa Francesco, da collocare presso i meravigliosi Giardini Vaticani. “I frutti di questo albero speciale – riporta il comunicato ufficiale – hanno un sapore unico e sono caratterizzati da elevate proprietà nutraceutiche”. Questo progetto è stato chiamato il “Frutteto del Papa”.

Il frutteto del Pontefice è in realtà “una piccola banca del germoplasma” per la conservazione genetica di alcune delle piante più rustiche e resistenti alle avversità del tempo. Indicativamente le 8 piante (una per varietà) sono: il susino di San Giovanni che matura i suoi dolci frutti a metà giugno; il Biricoccolo, detto anche “albicocco nero del Papa” dai frutti vellutati che maturano a luglio; il pero San Giovanni che matura appunto il 24 giugno;  il melo di Para, una vecchia pianta dell’appennino forlivese dai frutti ricchi di antiossidanti che maturano a settembre; il mandorlo di San Giovanni Rotondo, uno dei mandorli più grandi d’Italia che misura oltre 4 metri di circonferenza e che matura a fine settembre; il melo di Fondo, che viveva in Trentino ma che è stato riprodotto dall’associazione Patriarchi prima della sua fine; il melograno Grossa di Faenza (che produce frutti fino a 1,5 kg che maturano a fine ottobre, inoltre il melograno è pianta beneaugurante ed è ricco di antociani che fanno bene al cuore);  il fico Natalino che proviene dalla Basilicata ed è il gemello di uno dei fichi più grandi d’Italia e che matura a Natale. 

La donazione è stata approvata dalla Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede e pienamente condivisa dal Governatorato della Città del Vaticano. “L'iniziativa è infatti in piena sintonia con il magistero del Santo Padre e in particolare con le raccomandazioni dell'Enciclica Laudato Si'”, scrive ancora il comunicato.

L’Associazione Patriarchi della Natura in Italia di Forlì svolge attività di divulgazione, informazione, promozione e valorizzazione degli aspetti naturali del territorio e della cultura rurale; si occupa degli alberi monumentali

https://www.acistampa.com/story/un-frutteto-speciale-per-papa-francesco-nei-giardini-vaticani-8485